Contanti

Pagamento in contanti : limiti e sanzioni

Con l’approvazione della legge 157/2019, diventa definitivo il divieto di pagamento in contanti (oppure di libretti postali, bancari o altri titoli al portatore) per un importo pari o superiore ad € 2.000,00 per l’anno 2020 e 2021 (in precedenza l’importo era di € 3.000,00).

Dal 2022 il limite scenderà ad Euro 1.000,00.Il pagamento in contanti è vietato anche quando viene effettuato con più pagamenti inferiori ad € 2.000,00 per operazione singola. Occorre, infatti, esaminare ogni singola operazione economica nella sua “unitarietà” indipendentemente dal numero di pagamenti. Alla luce di ciò ne deriva che qualora i pagamenti raggiungessero la predetta soglia, essi debbono necessariamente effettuarsi a mezzo strumenti di pagamento bancari o assegni bancari o postali riportanti l’indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario.

In violazione di tali obblighi sono previste sanzioni da un minimo di € 2.000,00 (oppure € 15.000,00 nel caso in cui i pagamenti in contanti risultino superiori a € 250.000,00) ad un massimo di € 50.000,00. (oppure € 250.000,00 nel caso in cui i pagamenti in contanti risultino superiori a € 250.000,00).

Il divieto sopra definito interessa tutti i cittadini, indiscriminatamente, a prescindere dal ruolo e dall’attività svolta.
Quindi gli unici pagamenti ammessi sopra i limiti di legge risultano esclusivamente quelli effettuati a mezzo intermediari finanziari (banche o poste italiane). Anche i passaggi di fondi a titolo gratuito non possono andare oltre Euro 3.000,00, se effettuati in contanti, quindi anche donazioni, prestiti, lasciti vari devono seguire la regola sopra specificata.

Si sottolinea che dalla normativa antiriciclaggio, quantomeno nella sua parte dedicata al limite alla circolazione di contante, sono da sempre esenti i prelevamenti e versamenti presso gli sportelli bancari e postali. Il limite dei prelevamenti sarà solo e sempre semplicemente la disponibilità delle somme sul conto, mentre nessuna barriera ai versamenti di denaro contante.